Come è nato xyloravinto
Tutto è iniziato in un piccolo studio a Reggio Emilia. Era il 2019, e io stavo guardando migliaia di foto scattate durante workshop tradizionali. Tecnicamente corrette, ma senza anima.
Mi sono chiesta: perché insegniamo le regole dei terzi prima di spiegare perché esistono? Così ho cominciato a fare diversamente. Invece di iniziare dalla tecnica, ho iniziato dalle storie che volevamo raccontare.
I primi studenti erano scettici. Ma dopo tre settimane, le loro foto avevano qualcosa che prima mancava. Non erano più corrette. Erano vive.
Oggi xyloravinto è cresciuto, ma il principio resta lo stesso: prima impari a vedere, poi impari a catturare.